Scuola e città o educazione diffusa?
Si moltiplicano le iniziative di coniugazione tra scuola e città, scuola e territorio. Dovrei rallegrarmene ma [...]
Sono passati sette anni da quando uscì il primo testo nato dalla collaborazione tra Giuseppe e Campagnoli e me sull’educazione diffusa e la città educante. Nel frattempo, sono [...]
Faccio una fatica enorme a tornare su argomenti che mi sembrano così ovvi e evidenti e tuttavia mi sento in dovere di farlo visto il coro unanime che ancora sembra vedere in [...]
Intorno alla pedagogia immaginale, per come l’ho intesa nei miei testi e in quelli di Marina Barioglio, che ha collaborato con me al suo approfondimento e alla sua diffusione, [...]
E’ ormai sempre più evidente, almeno nella nostra società occidentale e opulenta (si fa per dire, non per tutti ovviamente) che l’essere maschio, o meglio, interpretare la [...]
Si moltiplicano le iniziative di coniugazione tra scuola e città, scuola e territorio. Dovrei rallegrarmene ma [...]
Senza voler entrare più di tanto nel merito di un argomento complesso, vorrei far notare quanto nel tempo la nostra [...]
Come aveva già sostenuto Gilbert Durand (1972) l’immaginario, la fantasia, la creazione, in certa misura ogni opera [...]
Vorrei oggi concentrarmi su una delle più spaventose angosce del nostro tempo, quella del fallimento, parzialmente [...]
Uno dei più potenti tabù dei nostri tempi è certamente quello legato all’ozio. Figlio di una secolare e molto [...]
Dobbiamo stare molto attenti a quello che ci sta succedendo, inconsapevolmente e perciò in modo tanto più incisivo. [...]
La parola libertà mi fa sempre più problema. Senza voler entrare nell’ambito di un dibattitto filosofico che certo [...]
Un altro tabù inamovibile nella cultura educativa è indubbiamente quello della violenza, perlomeno da quando [...]
Con l’irruzione della legge del consenso sembra che prima di andare a letto si debba stendere un contratto (persino [...]
Talvolta, quando entro in una scuola, o meglio, quasi sempre, sono colto da un disagio, una fitta di tristezza. [...]