(dai 13 ai 19 anni)
A metà tra un’attività di gaia e diffusa educazione e un ipergesto, quella dei limonatori spietati è un’attività di gioco e provocazione (a basso tasso di spaesamento). A coppie (rigorosamente per forza pubblica), adolescenti ambosessi o anche LGBT si appostano in punti strategici (davanti agli uffici pubblici, istituzioni edificanti, scuole cattoliche, templi, ecc.), dove possono sollevare più scandalo ma anche impartire una buona lezione di morale (riguardo alla vita, al tempo, alla bellezza, alle autentiche necessità della loro età) e limonano appassionatamente. Devono indossare l’abbigliamento da “limonatori spietati” (che affido alla creatività e al buon gusto loro e dei loro mèntori). A fine limonata propongo che lascino un segno del loro passaggio, per esempio uno sticker con la scritta: “qui sono passati i limonatori spietati. Prendete esempio”, o cose del genere.
Da preparare: costumi e trucco (non devono sembrare angioletti ma “limonatori spietati”)
Durata: 2-3 minuti a piacere, tour concordati con i mentori (1-2 ore)
Presenza educatore facoltativa
Prospettive future: gigolo, gaudenti, animatori di club esclusivi, filosofi immoralisti, controeducatori, cortigiane di alto bordo (secondo gli standard europei)